Il nostro Garnì si trova immerso nell’
Oasi Naturalistica del Lago di Nembia: un luogo incantato e incontaminato, che già nel 1885 aveva catturato l’attenzione del poeta tedesco Victor von Scheffel che, in viaggio verso Venezia, così lo descriveva: “Silente e appartato, lo specchio del lago luccica tra massi e colline moreniche dove cavalli allo stato brado sono al pascolo”.
Oggi non vedrete cavalli, ma scegliendo le nostre
camere comfort al mattino non sarà difficile ammirare i camosci che attraversano la pietraia da una sponda all’altra del lago.
L’Oasi WWF del Lago di Nembia e il percorso didattico
Oggi la bellezza del Lago, della sua flora e della sua fauna sono protette dall’
Oasi Lago di Nembia. Il WWF, in collaborazione con Enel, ha creato un percorso didattico in cui scoprirete la fauna e la flora di questa zona. Uscendo dall’hotel, potrete percorrere a piedi o con la mountain bike in un anello di circa 3 km, alla scoperta del lago, della vegetazione e degli animali che popolano quest’area. Seguendo i 14 pannelli illustrativi arriverete fino al lago di Molveno, con una camminata facile che non richiede allenamento particolare e dura circa un’ora e mezza.
Le baite del Nembia
Il
lago di Nembia si trova a un’
altitudine di circa 800 metri, è circondato da mulattiere che potrete percorrere a piedi per ammirare le tipiche baite di Nembia, ricavate al fianco di grandi massi che hanno dato origine al lago.